Lorenzo un tempo Jovanotti o forse nuovamente Jovanotti e non più Lorenzo, insomma lui comunque si faccia chiamare, gioca a fare il Battiato nel nuovo brano "Primavera", con un testo complesso e un occhio alle sonorità tanto care al Franco avanguardista. Il brano non regala nulla di più di quello che non deve regalare, abbastanza monotono nelle strofe circolari con sprazzi di energia mista ad avanguardismo retrò. Ascoltando rimane poco forse troppo poco ma lui è lui e criticarlo è impossibile. Ci lascia un'unica domanda: ma impegnati nella musica si nasce oppure si diventa? Ai posteri l'ardua sentenza !